Le tre fasi del ciclo della vita finanziaria
Il ciclo della nostra vita, a livello finanziario, si può riassumere sostanzialmente in tre fasi:
- prima fase, quella dell’accumulo;
- seconda fase, ovvero quella dell’investimento;
- terza fase, cioè quella delle spese.
È nella prima fase che si inizia a costruire un patrimonio. Come? Risparmiando e accumulando negli anni.
Una volta entrati nel mondo del lavoro sarà fondamentale impostare sin da subito una strategia di accumulo che possa permetterci di mettere da parte dei risparmi, piano piano, come delle vere “formichine”. Ciò sarà indispensabile per ritrovarsi un giorno ad avere un capitale frutto del nostro reddito.
Nel frattempo sarà altrettanto importante mantenere del denaro per fronteggiare le necessità di breve periodo: la giovane età è sicuramente ricca di cambiamenti nello stile e nel tenore di vita.
La creazione di una famiglia, ad esempio, potrà spostare significativamente i nostri equilibri finanziari, mettendoci nella condizione di dover modificare l’uso delle nostre entrate, così da fronteggiare al meglio qualsiasi differente spesa, rispetto a quelle a cui eravamo abituati, senza particolari difficoltà.
Dalla nostra avremo sicuramente il tempo, che è sempre un fattore fondamentale. Questo fattore ci consentirà di adottare un profilo di rischio aggressivo, visto che avremo davanti la tranquillità di poter sopportare e superare le situazioni negative dei nostri investimenti.
Allo stesso modo i nostri soldi potranno beneficiare di rendimenti medi più elevati, in linea con i mercati di riferimento e con la crescita dell’economia globale. A questo punto potremo affrontare la fase successiva, per concentrarsi sulla gestione del patrimonio creato, in previsione del pensionamento.